Difficoltà a piedi: Facile-medio -facile
Inizio del percorso: Brunello – parcheggio Chiesa Parrocchiale Santa Maria Annunciata
Percorso ad anello: ritorno al parcheggio di partenza
Comuni interessati: Brunello, Caidate di Sumirago, Vegonno di Azzate
Lunghezza: km. 4.2 – dislivello massimo in salita m.75
Tempo di percorrenza: 2:30 ore (con pause durante il percorso)
Luoghi di interesse:
Chiesa di Santa Maria Annunciata del 1200 e ex convento;
Cascina Immacolata di origine Viscontea;
Piana di Vegonno appartenente ai Luoghi del Cuore della FAI;
Castagneto
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO
Il colle di Brunello si erge alla sommità Valbossa tra Azzate e Castronno, sul versante nord-est del Monte Marello (390 slm,).
Il nostro punto di partenza è la Chiesa di Santa Maria Annunziata, restaurata recentemente insieme all’ex convento (forse degli Umiliati).
I nostri passi seguono in parte il vecchio acciottolato della strada medioevale detta Varesina che, ai tempi, collegava Varese al Seprio Inferiore. Inoltrandoci nei boschi raggiungiamo facilmente il colle di Caidate e attraversando le tenute dei Conti di Belgioioso, un tempo dei Visconti e poi dei Confalonieri.
Di rilievo incontriamo la Cascina dell’Immacolata, in stato di semi abbandono, testimone della vita agricola del secolo scorso (1870).
Scendiamo lungo il sentiero tra boschi di misti e dopo aver attraversato la Roggia Bonaga ci inoltriamo nel pioppeto raggiungendo la piana di Vegonno. Un anello comodo e pianeggiante in un’oasi di pace tra campi coltivati, prati e un paesaggio aperto sulla corona delle Alpi Pennine, Orobiche e delle Prealpi Varesine.
Infine risaliamo il colle di Brunello tra boschi di piante autoctone, dove sono visibili i vecchi castagni, un tempo fonte di cibo prezioso, e superato il dislivello che separa la piana dal monte Marello, raggiungiamo l’antico convento e il parcheggio di partenza.